lunedì 3 dicembre 2012

Cos'e' la politica? jajajaja

Un bambino va dal padre e dice: Papà cos' è la politica? Il padre ci pensa e poi dice: Guarda te lo spiego con un esempio:
Io che lavoro e porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che ormai hai qualche voce in capitolo sei il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro.
Il bambino va a dormire, ma alle due di notte la sorella comincia a piangere; il bambino va a cercare qualcuno.Va dal padre ma non lo trova, va dalla madre la quale lo manda via perchè ha sonno, va dalla donna delle pulizie e la trova a letto col padre e
 allora torna dalla sorella e le dice: 
Guarda ho propio capito cos'è la politica: i capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, il popolo non lo ascolta nessuno e il futuro sta nella merda.

mercoledì 21 novembre 2012

barbie divorziata!!


La legge anticorruzione è un scherzo in Italia

Lettera di un tangentista di Marco Travaglio, da Il Fatto Quotidiano, 20 ottobre 2012


Gentili presidente Monti e ministra Severino, chi vi scrive è un tangentista. Niente di speciale, per carità: un tangentista medio, come ce ne sono tanti, che tira avanti come può. Una mazzetta oggi, una domani. Una volta le toghe rosse mi han beccato mentre incassavo una mazzetta come assessore comunale e mi han costretto a patteggiare 5 anni per corruzione e concussione, sebbene io – su consiglio del mio avvocato, che è anche deputato – mi proclamassi innocente.
Impugnai il mio patteggiamento in Cassazione, sperando nella prescrizione, ma quei giudici infami me lo confermarono proprio in extremis. Fortuna che i miei reati (anzi, presunti reati) li avevo commessi prima del 2006, così beneficiai di 3 anni di sconto grazie all’indulto sinistra-destra. Mi rimasero 2 anni, che scontai comodamente in libertà senza passare dal carcere: il giudice mi affidò ai servizi sociali (una visitina ogni tanto a una comunità di ex tossici, che appena mi vedevano ricominciavano a drogarsi), perché diceva che dovevo reinserirmi nella società, anche se io mi sentivo già abbastanza inserito.
Appena la mia condanna finì sui giornali, il presidente B. mi notò e mi invitò ad Arcore per propormi una candidatura alle elezioni del 2008: gli si era liberato un posto nella quota condannati, non potendo ripresentare Previti per l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Accettai e fui eletto deputato. Il mio nome era, ovviamente, nei primi posti della lista bloccata, in cambio di una bella sommetta, frutto delle mie vecchie refurtive, e di un certo numero di voti che avevo acquistato da un boss della ‘ndrangheta conosciuto casualmente in Regione Lombardia.
A Montecitorio, oltre al mio avvocato, incontrai un sacco di colleghi tangentari. Un’allegra rimpatriata.
 Pensavo di restare lì una ventina d’anni, come si usa, poi purtroppo iniziò a soffiare questo brutto vento di antipolitica. Non vi dico la mia angoscia quando si cominciò a parlare della vostra legge anticorruzione. Già il nome era decisamente brutto e maleaugurante. E poi la sostanza: si parlava di lotta a corrotti, concussori, compratori di voti, riciclatori di mazzette, evasori fiscali, falsificatori di bilanci. C’era addirittura un giornale che raccoglieva firme per spingere
Chissà che mi credevo, non ci ho dormito due notti. Poi il mio avvocato mi ha preso da una parte: “Tranquillo, questa legge la puoi votare anche tu”. E io: “Ma poi devo smettere di fare quel che ho sempre fatto”. E lui: “No, fidati, puoi continuare come e più di prima. Anzi, nessuno se ne accorgerà più, perché adesso abbiamo la legge anticorruzione e il governo degli onesti”.
Non ci volevo credere, poi ho controllato: mi son letto bene la legge e ho scoperto che aveva ragione lui
Gl’imprenditori che mi pagano tangenti potranno seguitare a falsificare i bilanci e ad accumulare fondi neri senza pagarci le tasse. Io, come peraltro ho sempre fatto, dovrò solo stare attento a chiedergli le mazzette gentilmente, senza puntargli il coltello alla gola: così è concussione per induzione, che d’ora in poi sarà addirittura un reato minore, punito non più fino a 12 anni, ma fino a 8, così la prescrizione scatta non più in 15 anni, ma in 10 anni (fosse stato così anche prima, mi sarei risparmiato il patteggiamento).
Le mazzette dovrò seguitare a reinvestirmele da solo, tanto l’autoriciclaggio continua a non essere reato. E, quando compro voti dal boss, devo stare attento a non pagarli in denaro, ma in favori, così il reato di voto di scambio non scatta. Ecco, signor presidente e signora ministra: io volevo semplicemente ringraziarvi. Mi avevate tanto spaventato, ma poi ho capito che era tutto uno scherzo. Se la lotta alla corruzione è la vostra, ci sto anch’io.  Sapete che già mi sento un po ’ tecnico anch’io?

domenica 22 aprile 2012

joke/barzelletta/chiste : scuola!!

FRASI DIVERTENTI SCUOLA!!

La scuola è come un mappamondo:la giri e la rigiri,ma è sempre una palla!!!
-La scuola è come la gravidanza:nove mesi di MAL DI PANCIA!!
-Se gli asini volassero, la scuola sarebbe un AEROPORTO
-Se la scuola fosse il pane allora viva la fame.
-I libri sono come le cipolle più li sfogli, più ti viene da piangere.
-Dio creò l'inferno e disse: "Cosa posso inventare di peggio?" e inventò la scuola.
-Amo l'amore amo la vita amo la scuola quando è finita.
-Se la vita è un giornale la scuola è un errore di stampa.
-Io studio, tu studi, egli studia, noi studiamo, voi studiate, essi
studiano. Che tempo è? Tempo perso.
.-La scuola: la mia prigione. La sedia: quella elettrica. Lo sciopero: gli
alunni si ribellano. Il preside: l'assassino. I professori: I complici. I
bidelli: le guardie. Gli alunni: gli annocenti. La ricreazione: tentativo
di fuga. I compagni: amici di sventura. La penna sul registro: il corpo
del reato. Il gesso: l'arma del delitto. L'interrogazione: atto scena
muta. Il consiglio dei professori: 2007. La pagella: mezzo giorno di
fuoco. Lo studio: il martirio dei condannati.
-Matematica = Materia Ancora Totalmente Estranea Malgrado Anni Trascorsi ICatastrofici Appuntamenti.
-Professori = Pazzi Ricattatori Ovvero Fessi E Scemi Sopprimono Ogni Ragazzo Indifeso.
-Scuola Società Che Uccide Ogni Libero Alunno.
-Non russare quando I professori spiegano potresti svegliare I tuoi compagni.
-Lo studio è fatica, la fatica è sudore, il sudore ti fa ammalare, quindi è meglio non studiare.
-Se un giorno ti viene voglia di studiare consulta un dottore può essere grave.

La Madonina del Pescatore..Menu 130 euro 12 piccole portate


La Madonnina del Pescatore è un ristorante molto rinomato della ristorazione a base di pesce (fresco naturalmente) è uno dei locali più premiati e con più riconoscimenti in Italia
I piatti, buonissimi quelli a base di “pesce crudo”, sono sempre diversi uno dall’altro, con ingredienti abbinati talvolta in maniera bizzarra, ma sempre con risultati deliziosi.

Menu 12 piccole portate 130 euro
Mariella e Moreno consigliano
1-ricciola,salsa di porro e lemon grass,viola del pensiero,basilico e amaranto fritto
2-ostrica con panna acida,scalogno, e caramello al lampone
3-bocconcini di spada shabu shabu sedano rapa,ananas e friggitelli
4-polpo,gelatina di pane e aceto,la sua maionese
5-la seppia di tutti i colori
6-gnocchi al ragù con gamberi rossi al limone,salsa leggera di cacio
7-stinco di vitello avvolto nel lardo,salsa di lenticchie,lumachine di mare
8-trippa di coda di rospo e patata affumicata
9-gelato di topinambur
10-polvere da sparo
11-zabaione ghiacciatissimo
12vulcani attivi
Mentre che aspettavo il mio antipasto Suschi&Susci 

joke/barzelletta/chiste gelosia

barzelletta

sabato 21 aprile 2012

FUNNY ITALIAN VIDEO!! HAHAHAHA


-Si chiama bidan. -che guaio!oh puo'capitare,ragazzi.Non è che lo ho fatto a posta
-Ma ci mancarebbe! -è capitato a me,poteva capitare a chiunque
-Attenzione,occhio! -ma dov'è? eccola là, portiamolo fuori -aspetta,eh.Bastarda ti 
ho preso,carogna -ammazza! -la murena..carogna..grande  -la magnamo -bravo.grande -ma tienitela
-aiuto,aiutami,presto! -come ti aiuto..con lo straccio -vedi? -è scappata!porca
-eccola..porca puttana

venerdì 20 aprile 2012

PERCHE' NON SI PUO' COMBATTERE LA MAFIA,L'EVASIONE FISCALE IN ITALIA



 Tremonti aveva garantito che i conti erano in ordine,Berlusconi diceva che eramo usciti della crisi prima e meglio degli altri,poi l'europa Germania e Francia ci hanno detto che non era vero niente.Berlusconi ha lacrimato e ha detto col cuore che sanguina sono costretto a mettere
le mani nelle tasche degli italiani : ma quale tasche? ma quali italiani? gli onesti o i ladri? Un governo banale le
metterebbe nelle tasche dei ladri.oltre tutto l'italia ha la fortuna di averne tanti e molto ricchi.
La corruzione ci frega ogni anno 80 miliardi,l'evasione fiscale da 120 a 160,le mafie 150 miliardi di patrimonio